Buon pomeriggio amici di Meteo Bassano e Pedemontana del Grappa, negli ultimi giorni abbiamo assistito ad una fase di forte alta pressione che ha portato condizioni di completa stabilità atmosferica accompagnata da temperature che nei valori massimi hanno sfiorato o raggiunto i record storici di marzo. Anche oggi, venerdì 2 aprile, il tempo è molto buono con caldo che continua ad essere protagonista. Attenzione però perchè in serata assisteremo ad una maggior variabilità con possibili brevi rovesci sui settori montani e localmente anche in pianura specie orientale. Purtroppo si tratterà ancora una volta di fenomeni che non risolveranno la siccità del primo strato di terreno sul nostro territorio, o meglio, porteranno benefici solo sulle poche aree coinvolte che saranno veramente ristrette.
Questa variabilità proseguirà anche nella giornata di domani, sabato 3 aprile, ma sempre con fenomeni localizzati e ancora una volta molte zone rimarranno a secco. La caratteristica principale quindi nella giornata di sabato non saranno le precipitazioni ma l’ingresso di aria fredda dai quadranti nordorientali, assisteremo quindi ad un deciso calo termico accompagnato da bora sostenuta che asciugherà ulteriormente i terreni, anche nelle poche aree che riceveranno i brevi piovaschi. Sabato infatti le massime saranno attorno ai 17-20 gradi, quindi 5-6 gradi in meno di questi ultimi giorni. Qui sotto alleghiamo la mappa delle temperature previste nella notte tra sabato e domenica a 1400m circa, vedete che si andrà sotto lo zero a quella quota, quindi una massa d’aria che, pur prendendoci di striscio, sarà in grado di apportare un deciso calo termico rispetto a questi ultimi giorni quando alla stessa quota avevamo valori sopra i 10 gradi.
Veniamo ora alla giornata di Pasqua, Domenica 4 aprile, che si presenterà più che discreta grazie ad un miglioramento che interverrà al mattino quando le ultime nubi residue lasceranno spazio al sole. Farà piuttosto fresco, specie confrontando le temperature con questi ultimi giorni. Passeremo infatti da massime attorno ai 24-26 gradi attuali a massime sui 17-18 gradi nella giornata di Pasqua. Un bel calo termico ma tutto sommato con 17-18 gradi si starà abbastanza bene, seppur con un po’ di ventilazione da nordest.
Arriviamo quindi alla giornata di Lunedì 5 aprile, Pasquetta; come tutti ben sappiamo sarà una Pasquetta a casa senza gite fuori porta purtroppo, una bella beffa tenendo conto che il tempo sarà più che buono con cieli sereni o poco nuvolosi e assenza di precipitazioni. Da segnalare solo un po’ di freddo specie di notte e all’alba quando, in caso di assenza di vento e nubi, non escludiamo la possibilità di deboli brinate anche in pianura e sulle valli, le minime infatti saranno comprese tra 0 e 4 gradi a causa dell’aria fredda affluita i giorni precedenti, vedremo se nei prossimi aggiornamenti modellistici verrà confermata questa possibilità. Durante la giornata invece il sole di aprile scalderà abbastanza, avremo temperature massime ancora attorno ai 17-18 gradi quindi più che gradevoli.
Dunque nessun maltempo per la giornata di Pasquetta come si sentiva dire su tg e social nei giorni scorsi. Solo in serata probabilmente aumenterà un po’ la nuvolosità, primi segnali di un peggioramento che interverrà tra martedì e mercoledì. Qui sotto alleghiamo una mappa della situazione prevista dal modello europeo ECMWF, l’unica cosa che sembra ormai certa è l’arrivo di nuova aria fredda, direttamente dal nordatlantico.
Ed ecco le anomalie di temperatura rispetto alla media previste in base agli aggiornamenti odierni
Per le precipitazioni ancora non c’è alcuna certezza, gli aggiornamenti modellistici continuano a spostare la saccatura sempre più ad est, da un peggioramento corposo siamo passati ora ad un peggioramento molto breve. Sussiste quindi lo spettro di una nuova occasione per piogge serie buttata al vento, nel vero senso della parola. Se tra martedì e mercoledì non dovesse piovere con decenza saremmo a quasi 60 giorni senza precipitazioni serie e la situazione si farebbe veramente preoccupante. Vi invitiamo pertanto a seguire i nostri consueti aggiornamenti sul sito e in pagina sull’evoluzione che andrà a delinearsi per la prossima settimana.