Siamo ormai alle battute conclusive di questo peggioramento che ha portato maltempo diffuso sul Norditalia. Sulle nostre zone nulla di serio, un normale peggioramento intenso autunnale in montagna e addirittura debole in pianura, d’altronde eravamo stati chiari nelle nostre previsioni e negli articoli precedenti, non c’erano le premesse per situazioni preoccupanti sul nostro territorio fortunatamente. Attualmente continua a piovere intensamente in montagna con accumuli ormai diffusi tra 100 e 200mm totali tra ieri ed oggi, ci vengono segnalati anche alcuni alberi caduti tra settori prealpini e dolomitici ma solo localmente. In pianura invece come rpevisto nulla di che, anzi, accumuli quasi ovunque sotto i 40mm totali come da previsione. Ora ci attende ancora qualche ora di piogge sparse e poi il tempo tenderà a migliorare a partire da ovest con possibili successive schiarite. Qui sotto la mappa Arpav delle cumulate di pioggia finora sul territorio veneto, si nota molto bene lo stacco tra pianure e zone montane, tipica distribuzione che si ha con forte vento di scirocco.

Oggi è anche una giornata storica per Venezia e la Laguna veneta, infatti per la prima volta si è attivato il Mose e sembra andato tutto secondo i piani con la città che non è stata allagata. Speriamo che tutto possa andar bene anche in futuro con peggioramenti più intensi.

Se nel nostro Veneto la situazione quindi è abbastanza rassicurante lo stesso non si può dire del nordovest Italia! tra ieri e stamane si sono registrate precipitazioni da record per le zone con oltre 500mm caduti a Limone Piemonte e punte oltre i 600mm sul Verbano-Cusio-Ossola.

I danni sono stati tremendi con esondazioni, frane e purtroppo anche vittime e dispersi. Il Tanaro ha superato i livelli record del 1994 e 2016 quindi veramente un evento eccezionale su quelle zone! Ecco come si presentava il ponte a Garessio ieri sera e stamane, pazzesca la furia dell’acqua.

Grafico del livello raggiunto stanotte, eloquente…

E mentre al nord imperversa il maltempo, al Meridione il caldo vento di scirocco ha fatto schizzare le temperature ben oltre i 30 gradi, fino a 36-37 sul nord Sicilia, e siamo ad ottobre, valori veramente allucinanti!

Per i prossimi giorni ci attende ancora una fase di maltempo sul nostro territorio tra domenica sera e l’alba di lunedì con precipitazioni diffuse e moderate ancora una volta più insistenti sui settori montani ma anche le pianura vedranno discreti accumuli. Vi invitiamo pertanto a seguire le nostre consuete previsioni serali sul sito e sulla pagina Facebook.