Buongiorno amici di Meteo Bassano e Pedemontana del Grappa, dopo tante settimane di alta pressione l’autunno è arrivato, almeno dal punto di vista delle precipitazioni mentre sul lato termico stendiamo ancora un velo pietoso. Il flusso atlantico sta investendo gran parte d’Europa con perturbazioni in serie, da metà ottobre ad oggi son caduti circa 150-200mm sul nostro territorio e i corsi d’acqua hanno ripreso vigore soprattutto martedì scorso con piene degne di nota. I terreni al momento sono praticamente saturi d’acqua e proprio questo aspetto è un primo campanello d’allarme per i prossimi peggioramenti del tempo in quanto buona parte dell’acqua che cadrà andrà ad alimentare subito i corsi d’acqua, quindi anche a fronte di quantitativi non estremi potrebbero verificarsi piene significative. Il secondo campanello d’allarme è la quantità d’acqua in arrivo appunto sul nostro territorio, a tal proposito alleghiamo qui sotto la mappa degli accumuli totali stimati dal modello europeo ECMWF nei prossimi 10 giorni.

Come potete notare si parla di accumuli in tripla cifra sul centro-nord Veneto, suddivisi in almeno 3 perturbazioni distinte, la prima è quella in atto tra oggi e domani, la seconda tra il pomeriggio di giovedì e venerdì mattina e la terza al momento fissata per la giornata di sabato. Ovviamente per il primo evento possiamo già essere dettagliati mentre per gli altri 2 eventi si tratta ancora di una tendenza. Come già specificato nelle previsioni per la giornata di oggi i fenomeni più abbondanti colpiranno i settori montani, in pianura avremo momenti di pioggia intensa alternati a pause e in generale la fase più pesante di questa prima perturbazione sarà nella serata di lunedì quando osserveremo rovesci diffusi ed insistenti su tutto il territorio. (mappa cumulate totali entro le ore 7 del mattino di martedì, modello Arpege)

Non possiamo tra l’altro dimenticarci della quota dello zero termico, a dir poco scandalosa per un peggioramento di fine ottobre, addirittura oltre i 3mila metri quindi con possibili fasi di pioggia o pioggia mista a neve persino sul ghiacciaio della Marmolada! Tutte precipitazioni cioè che cadranno in forma liquida fino a quote altissime con la neve che quest’autunno si fa desiderare anche sulle vette più alte. Nei prossimi peggioramenti probabilmente avremo un calo della quota neve ma su questo torneremo. Vi lasciamo con il bollettino del Centro Funzionale Decentrato con le allerte per le varie aree geografiche e vi invitiamo a seguire i nostri aggiornamenti e le nostre consuete previsioni serali.