L’inverno meteorologico, dopo averci consegnato 3 mesi di temperature sopra la media con un febbraio che risulterà il più caldo da inizio misurazioni, chiuderà il sipario con un finale in pieno stile novembrino. Un’intensa fase di maltempo infatti colpirà gran parte d’Italia nei prossimi giorni e il nostro Veneto sarà una delle zone da monitorare maggiormente in quanto le recenti perturbazioni hanno già portato fenomeni abbondanti, i terreni sono saturi d’acqua e c’è parecchia neve in quota con il rischio di fusione a causa del rialzo termico dovuto alla alla spinta dello scirocco. A partire da lunedì e almeno fino a mercoledì pomeriggio saremo interessati da fenomeni praticamente ininterrotti o quasi, con cumulate  importanti, stimabili attualmente attorno ai 70-100mm in pianura e fino a 150mm sulle Prealpi con qualche picco superiore non escluso. Alleghiamo qui sotto i modelli ICON e GFS con le rispettive cumulate previste entro mercoledì pomeriggio.

Il tutto sarà accompagnato da ventilazione di scirocco con quota neve in graduale rialzo a tratti fino ai 1800m specie tra martedì e mercoledì quando oltre alla pioggia, anche la neve in fusione andrà a riversarsi sui corsi d’acqua ingrossandoli notevolmente. Una situazione quindi sicuramente da tener sott’occhio, è vero che le nostre Prealpi sono in grado di reggere piogge molto abbondanti ma è altrettanto vero che si arriva da un periodo in cui abbiamo avuto già precipitazioni di tutto rispetto con punte fino a 120-130mm di pioggia nei giorni scorsi in alcune località prealpine per cui anche dal punto di vista del dissesto idrogeologico (frane e smottamenti) il rischio aumenterà notevolmente. Monitoreremo costantemente l’evolversi della situazione e vedremo se la realtà confermerà quanto previsto. Partiamo intanto dal vedere come si comporterà la giornata di lunedì nel dettaglio:

Al mattino il cielo si presenterà prevalentemente nuvoloso con qualche sporadico fenomeno sui settori montani.

Nel pomeriggio piogge e nevicate avanzeranno lentamente da ovest verso est coinvolgendo entro il tramonto tutto il territorio. Quota neve attorno ai 900-1000m, anche più in basso sulle valli.

In serata generale maltempo con fenomeni diffusi in genere di debole intensità in pianura e di moderata intensità sulle Prealpi. Quota neve in rialzo specie nella notte fino a 1200-1300m sul versante sud delle Prealpi.

Temperature: in pianura in calo sia nelle massime che nelle minime. In quota stazionarie con aumento termico in serata/nottata.

Attendibilità 85%

 

TENDENZA PER MARTEDI’ 27 GENNAIO 2024

Maltempo generale accompagnato da precipitazioni diffuse e abbondanti su tutto il territorio ma in particolar modo sulla fascia prealpina e pedemontana. Quota neve purtroppo in costante salita fino a 1700-1800m sulle Prealpi in serata, ben più in basso invece sulle Dolomiti. Temperature in aumento.

Attendibilità 75%

 

TENDENZA PER MERCOLEDI’ 28 FEBBRAIO 2024

Ancora maltempo specie nella prima parte del giorno quando avremo piogge diffuse in pianura e nevicate in montagna ma solo oltre i 1700-1800m sulle Prealpi e oltre i 1300-1500m sui settori più a nord. In seguito graduale attenuazione dei fenomeni, da confermare

Attendibilità 65%