STATISTICHE METEO AUTUNNO 2023

Con la fine di novembre è terminato l’autunno meteorologico che, come ben sappiamo, non coincide perfettamente con quello astronomico ma comprende i 3 mesi di settembre, ottobre, novembre. E’ il momento di tirare le somme quindi su questa stagione autunnale 2023, ora vedremo nel dettaglio i 3 mesi:

Temperature: come sempre per le temperature prenderemo come riferimento la stazione meteo Arpav di Castelfranco Veneto, zona ben rappresentativa del territorio e con dati da oltre un secolo. Come media useremo la media recente Arpav 1994-2022 e quella più vecchia 1960-1990.

SETTEMBRE 2023

Il mese di settembre è stato praticamente un’appendice dell’estate, tutti i giorni hanno registrato temperature sopra la media recente, una cosa rarissima, non abbiamo avuto nessuna “pausa” più fresca rispetto alla media o quantomeno in media. L’alta pressione africana ha dominato la scena in lungo e in largo lasciando spazio a qualche fugace incursione instabile ma sempre in un contesto caldo. Nel complesso, con una media mensile di 21.4°C l’anomalia mensile è risultata di +2,8°C sulla media 1994-2022 e di +3,5°C sulla 1960-1990.

Qui sopra abbiamo riportato il grafico della temperatura media di settembre dal 1960 al nostro 2023 (segnato in rosso). Settembre è il mese che è aumentato di meno rispetto al passato anche se negli ultimi anni si nota una netta accelerata purtroppo. Questo settembre 2023 sale sul podio, al secondo posto tra i più caldi, resiste in vetta l’infernale settembre 2011 mentre il più freddo della serie è stato settembre 1972 con una media mensile di appena 15 gradi! 6 gradi più bassa rispetto a quest’anno.

Dal punto di vista delle precipitazioni settembre 2023 è stato un mese nettamente in deficit (-56% in Veneto). Un aspetto degno di nota è che tutti i millimetri caduti son caduti durante temporali e mai con perturbazioni “autunnali”, aspetto questo che conferma il dna estivo di questo settembre 2023.

OTTOBRE 2023

Il mese di ottobre dal punto di vista termico ha seguito perfettamente le orme di settembre, il caldo fuori stagione è stato anche in questo caso pressochè costante (unica pausa di 2 giorni con temperature in media) anche se è stato percepito in modo minore rispetto a settembre soprattutto perchè abbiamo avuto molte perturbazioni nella seconda parte del mese, perturbazioni però a carattere ancora estivo con temporali frequenti e quota neve quasi sempre sopra i 2800-3000m. Nel complesso, con una media mensile di 16.5°C l’anomalia è risultata di +2.9°C sulla media 1994-2022 e di +3.9°C sulla 1960-1990 quindi addirittura più marcata di settembre!

Ecco il grafico della temperatura media dall’ottobre 1960 all’ottobre 2023 (segnato in rosso). Al primo posto troviamo la coppia 2022-2023 con la stessa temperatura mensile mentre l’ottobre più freddo è stato registrato nel 1974, oltre 7 gradi più freddo del 2022 e 2023!

Dal punto di vista delle precipitazioni ottobre 2023 è stato un mese decisamente in surplus soprattutto su alte pianure e fascia prealpina (+64% in Veneto) e tutta la pioggia è arrivata nella seconda metà del mese con 200-300mm in 15 giorni sulle nostre zone, si è passati da un estremo all’altro come spesso sta accadendo in questi ultimi anni.

E infine andiamo a vedere il mese di novembre appena concluso.

NOVEMBRE 2023

Il mese di novembre 2023 vede finalmente un sostanziale cambio di passo dal punto di vista termico rispetto a settembre e ottobre, nei primi giorni abbiamo avuto ancora perturbazioni intense con cumulate rilevanti mentre in seguito il tempo è diventato più stabile e fresco. Nell’ultima decade del mese è arrivata la prima debole ondata di freddo con le prime gelate in pianura e qualche fioccata fino a quote basse e qualche centimetro in Valbelluna e Valsugana il giorno 30. Nel complesso, con una temperatura media di 7.7°C l’anomalia mensile è risultata di -0.6°C sulla media 1994-2022 e di +1.3°C sulla 1960-1990. Un mese quindi che si è riportato nei canoni classici della stagione tenendo conto gli ultimi 30 anni mentre guardando più al passato siamo ancora un po’ distanti dalla norma sulla media 1960-1990.

Ecco il grafico della temperatura media di novembre 1960 al 2023 (segnato in rosso). Ben visibile pure per agosto un aumento termico specie dagli anni ’80. I novembre anni ’80 risultano addirittura più freddi degli anni ’60 perchè sono stati caratterizzati da clima prevalentemente secco e ondate di freddo anche importanti da est, una particolarità di quegli anni nel mese che di norma è invece il più piovoso e umido dell’anno.

Dal punto di vista delle precipitazioni novembre 2023 è stato un mese circa in media sul nostro territorio (-15% dalla media invece contando l’intero Veneto) con lieve surplus sui settori montani e pedemontani e deficit invece sulle pianure specie centro-meridionali. Gran parte della pioggia è caduta nei primi giorni del mese.

RIASSUNTO AUTUNNO 2023

SETTEMBRE 2023: +2.8 (1994-2022) e +3.5 (1960-1990)

OTTOBRE 2023: +2.9 (1994-2022) e +3.9 (1960-1990)

NOVEMBRE 2023: -0.6 (1994-2022) e +1.3 (1960-1990)

Avendo tutti i dati dei 3 mesi possiamo quindi calcolare ora la temperatura media autunnale che si attesta a 15.2°C, circa +1,7°C sopra la media 1994-2022 e +2,9°C sopra la 1960-1990.

Questo autunno 2023 (pallino rosso) si posiziona al secondo posto tra i più caldi dal 1960 ad oggi. Al primo posto resiste per un solo decimo di grado l’autunno 2018, quello della tempesta Vaia. Il mese di novembre quindi in extremis con l’ondatina di freddo degli ultimi giorni ha evitato di battere il record del 2018.

 

Per quanto riguarda invece le precipitazioni autunnali sono risultate circa nella media contando tutti e 3 i mesi. L’aspetto particolare è che quasi il 90% della pioggia è caduta in 20 giorni tra fine ottobre e inizio novembre mentre il resto della stagione è stato prevalentemente secco specie dal 1 settembre al 15 ottobre. Da segnalare sicuramente anche per questo mese i tanti temporali registrati specie nei primi giorni con grandinate anche abbondanti e ripetute in pedemontana. Ribadiamo che mentre per la temperatura c’è un trend ben definito verso l’aumento termico per le precipitazioni invece sul nostro territorio non stiamo osservando tendenze particolari, tutto sommato piove come nel passato anche se in maniera più altalenante con quasi tutti i record di secco e di pioggia che appartengono agli ultimi 30 anni in una serie dati che parte dal 1923. Sul discorso neve in montagna qui si tocca in un tasto dolente, nonostante la piovosità autunnale in media i nostri monti hanno pochissima neve, specie le Prealpi, questo la dice lunga sulla tipologia di peggioramenti che abbiamo avuto, quasi tutti a carattere caldo con zero termico molto alto.

COMMENTO NOSTRO PERSONALE SULL’AUTUNNO 2023: questo autunno 2023 ci mostra ancora una volta quanto facile sia negli ultimi anni fare record di caldo, fino a metà novembre eravamo al primo posto in assoluto, solo gli ultimi giorni di novembre hanno permesso di star sotto al 2018 di un decimo (autunno 2018 anch’esso tropicale praticamente). Siamo arrivati a metà novembre con molti alberi ancora completamente verdi e solo le gelate di fine mese hanno permesso alle foglie di cadere, talvolta ancora verdi. Un aspetto positivo sono state le piogge, in media, che hanno permesso di colmare gli ultimi rimasugli della fase secca del 2022 a livello di falde e riserve, certo è che ricorderemo questo autunno 2023 come il più temporalesco da quando abbiamo i dati, ogni peggioramento del tempo ha visto fulmini e anche grandinate, unica eccezione fine novembre grazie alle temperature più basse anche se a inizio dicembre siamo tornati ad osservare temporali e ancora grandinate. Sia chiaro, qualche caso di temporali e grandinate in autunno e a dicembre c’è stato anche nel passato ma in questa stagione ha colpito soprattutto la frequenza, non sono stati casi isolati ma temporali frequenti e anche intensi rispetto al periodo. Nel complesso quindi un autunno che ha stupito ma nemmeno tanto, ci ha ricordato ancora una volta che questa nuova fase climatica non è una visione futura, è già qui ben presente nel nostro clima del medio-alto Veneto.