STATISTICHE METEO ANNO 2024
“Vi auguriamo un buon 2024, la speranza è sempre quella di vivere un anno meteorologico il più normale possibile, siamo ben consapevoli che non si torna indietro ma basterebbe almeno non continuare a peggiorare con questo ritmo insostenibile per quanto riguarda la temperatura, vedremo cosa ci riserverà il 2024.” Così terminava il nostro resoconto dell’anno scorso, il 2023. Ci auguravamo di non peggiorare ulteriormente con la temperatura e invece eccoci qua con l’anno più caldo da inizio misurazioni sul nostro territorio! Prima di parlare del 2024 però mancava all’appello l’analisi dell’autunno (settembre, ottobre, novembre) e poi un breve accenno a dicembre, che poi riprenderemo nel resoconto della stagione invernale. Partiamo quindi nel dettaglio a vedere i mesi autunnali.
Temperature: come sempre per le temperature prenderemo come riferimento la stazione meteo Arpav di Castelfranco Veneto, zona ben rappresentativa del nostro territorio e con dati da oltre un secolo. Come media di riferimento per i confronti useremo la media recente Arpav 1994-2023 e quella più vecchia 1961-1990.
SETTEMBRE 2024
Il mese di settembre è partito con un caldo record, ricorderete sicuramente i 35-36 gradi e oltre dei primi giorni, nuovo record storico per questo mese. Successivamente però il tutto è stato interrotto da un brusco calo termico a metà mese mentre l’ultima parte è risultata in media. Nel complesso, con una media mensile di 19.3°C l’anomalia è risultata di +0.6°C sulla media 1994-2023 e di +1.3°C sulla 1961-1990.
Qui sopra abbiamo riportato il grafico della temperatura media di settembre dal 1960 al nostro 2024.
Dal punto di vista delle precipitazioni settembre 2024 è stato un mese in netto surplus in Veneto (+89%), nel nostro territorio un surplus del 101% ma con punte fino all’150% in più del normale sulla castellana. Da menzionare sicuramente l’ennesimo episodio alluvionale, la sera del 23, con accumuli incredibili nell’ordine di 150-190 millimetri in poche ore, terzo episodio simile nel giro di 4 mesi (uno a maggio, uno a giugno e uno a settembre)
OTTOBRE 2024
Il mese di ottobre ha avuto una prima parte in media termica o leggermente al di sotto, successivamente siamo tornati nel solito caldo fuori stagione. Nel complesso, con una media mensile di 15.3°C l’anomalia è risultata di +1.6°C sulla media 1994-2023 e di +2.7°C sulla 1961-1990.
Qui sopra abbiamo riportato il grafico della temperatura media di ottobre dal 1960 al nostro 2024.
Dal punto di vista delle precipitazioni ottobre 2024 è stato un mese in netto surplus pluviometrico in Veneto con un +129% rispetto al normale. Sul nostro territorio abbiamo registrato un +113%, un mese con tantissime perturbazioni, tra gli ottobre più piovosi degli ultimi 100 anni.
E infine andiamo a vedere il mese di novembre.
NOVEMBRE 2024
Il mese di novembre si è contraddistinto per un netto cambiamento di circolazione, infatti dopo le innumerevoli perturbazioni di settembre e ottobre, l’ultimo mese autunnale (di solito il più piovoso) ha chiuso invece i rubinetti, è ritornata l’alta pressione e una predominanza di correnti da nord secche e fresche. Il mese quindi chiude con una temperatura media di 7.4°C, cioè -0.9°C sotto la media 1994-2023 e +1°C sulla 1961-1990, finalmente un mese con il segno – rispetto alla media recente. Rispetto al clima di 30-60 anni fa invece siamo stati ancora leggermente al di sopra.
Qui sopra abbiamo riportato il grafico della temperatura media di novembre dal 1960 al nostro 2024.
Dal punto di vista delle precipitazioni novembre 2024 ha registrato un netto deficit, del -92% a livello regionale e -98% sul nostro territorio, un novembre praticamente quasi senza precipitazioni.
RIASSUNTO AUTUNNO 2024
SETTEMBRE 2024: +0,6 (1994-2022) e +1,3 (1961-1990)
OTTOBRE 2024: +1,6 (1994-2022) e +2,7 (1961-1990)
NOVEMBRE 2024: -0,9 (1994-2022) e +1,0 (1961-1990)
Avendo tutti i dati dei 3 mesi possiamo quindi calcolare l’anomalia dell’autunno 2024 che si attesta a circa +0.4°C sopra la media 1994-2023 e di +1,7°C sopra la 1961-1990.
Qui sopra il grafico della temperatura media autunnale dal 1960 al 2024. Dal punto di vista delle precipitazioni invece nel complesso abbiamo avuto un surplus del +42% a livello regionale e di +38,7% sul nostro territorio, un autunno caratterizzato da grossi sbalzi di piovosità tra i vari mesi.
Per quanto riguarda il mese di dicembre 2024 l’anomalia mensile rispetto alla media recente 1994-2023 è di +0.5°C e quella rispetto alla media 1961-1990 è a +2.2°C.
Possiamo ora andare a vedere quindi come si è comportato l’anno 2024 dal punto di vista termico. Qui sotto alleghiamo quindi il consueto grafico che ci mostra la temperatura media annuale dal 1960 ad oggi a Castelfranco Veneto, come potete notare il 2024 con una temperatura media annuale di 14,65°C si piazza al primo posto tra i più caldi, superati quindi 2014, 2018 e 2022! Il trend verso il rialzo a partire dagli anni ’80 è netto e preoccupante, i 6 anni più caldi sono tutti negli ultimi 11 anni.
I mesi maggiori responsabili di questo 2024 da record per la temperatura sono stati febbraio, marzo, luglio e agosto, 4 mesi veramente da incubo con clima totalmente estraneo al nostro territorio addirittura con anomalia di 5-6 gradi oltre la media storica 1960-1990 per febbraio e agosto! Gli unici 2 mesi in media termica o leggermente al di sotto sono stati maggio e novembre, entrambi con anomalie molto contenute.
Ecco un riassunto delle anomalie di temperature mensili di questo 2024 rispetto alla media degli anni 1961-1990 e poi lo stesso grafico ma rispetto alla media più recente e ovviamente più “calda” 1994-2023. I grafici parlano da soli, praticamente tutti i mesi sono stati sopra la media ’61-’90 e soltanto 2 mesi hanno chiuso sotto la media 1994-2023.
Per chi volesse vedere l’anomalia giorno per giorno di questo 2024 ecco grafico delle anomalie rispetto alla media recente.
Passiamo ora al lato pluviometrico, sicuramente ricorderemo questo 2024 per il caldo e la mitezza ma anche e soprattutto per la piovosità eccessiva e addirittura estrema in alcuni momenti. Febbraio, maggio, giugno e settembre, ben 4 mesi con episodi alluvionali sul nostro territorio! Alla stazione di Maser Arpav il 2024 rappresenta il nuovo record storico di pioggia, a Castelfranco secondo posto negli ultimi 100 anni, il tutto a soli 2 anni dal 2022, anno da record di secco. Ecco infatti il grafico della pioggia annuale a Castelfranco Veneto dal 1923 al 2024. Come vi diciamo spesso nei nostri articoli, per fortuna la piovosità non sta subendo particolari trend al ribasso e questo lo si nota bene dal grafico degli ultimi 100 anni, il problema è l’estremizzazione dei periodi piovosi e degli eventi in sé. Notate che i 2 anni più secchi e i 3 anni più piovosi sono tutti appartenenti agli ultimi 30-35 anni, su una serie di un secolo.
Vedremo ora cosa ci riserverà questo 2025, la speranza di avere un anno normale c’è sempre ma ormai il trend è ben definito e in netto ulteriore peggioramento. Questo non vuol ritoccare ogni anno i record di caldo ma quasi…..e gli effetti in termini di eventi estremi sono sotto gli occhi di tutti, anche di chi non vuole “vedere” o fa finta di non vedere la realtà dei fatti.
Articolo a cura di Meteo Bassano e Pedemontana del Grappa