Partiamo con l’analisi del mese di febbraio, terzo e ultimo mese dell’inverno meteorologico.
STATISTICHE METEO FEBBRAIO 2022
Temperature: come sempre per le temperature prenderemo come riferimento la stazione meteo Arpav di Castelfranco Veneto e come media useremo la 1994-2021.
Febbraio 2022 chiude con una media integrale di 5.5 gradi contro i 4.4 della norma, quindi +1.1 gradi sopra la media recente 1994-2021. Prendendo la media 1960-1990 invece il mese risulta ben 2.5 gradi sopra la media. Senza dubbio quindi si è trattato di un mese caldo rispetto a quella che dovrebbe essere la normalità a febbraio, un mese dominato dall’alta pressione e da inversioni termiche ma, con il sole più alto e con il maggior numero di ore di luce, anche su pianure e valli l’inversione termica ha potuto solo limare un po’ l’anomalia positiva di temperatura. Irruzioni di aria fredda ancora una volta non pervenute fatta eccezione per quella brevissima del 28 febbraio con l’isoterma di -7 gradi ad 850hPa durata però solo 12 ore.
Ecco il grafico completo con i dati dal 1994 al 2022 relativi alla temperatura di febbraio. Il febbraio più freddo della serie è il 2005 con una media integrale mensile di 1.6 gradi. Il più caldo invece è il piovosissimo febbraio 2014 con ben 8 gradi, praticamente come un mese di novembre. Nel grafico sottostante abbiamo inserito anche la linea della media 1994-2021 e la linea della media 1960-1990. Si nota molto bene il forte aumento termico di febbraio, uno dei mesi che più è cambiato rispetto agli anni ’90 e primi anni 2000, praticamente è da 9 anni consecutivi che febbraio è un mese invernale irriconoscibile (fatta eccezione per il 2018).
Dal punto di vista delle precipitazioni registriamo ancora una volta un deficit attorno al 20-40% sul territorio, deficit che si aggiunge a quelli dei 2 mesi precedenti. La situazione delle riserve d’acqua è abbastanza critica pur non risultando eccezionale, ci sono stati infatti anni in cui a fine febbraio eravamo messi addirittura peggio come nel 2012 e 2017.
STATISTICHE METEO INVERNO 2021/2022
Con febbraio si è chiuso l’inverno meteorologico 2021-2022, vediamo allora un breve riassunto dei dati stagionali. Partiamo dal punto di vista termico: inverno sopra la media recente 1994-2021 soprattutto in quota con circa +1.5 gradi mentre in pianura grazie all’inversione termica l’anomalia è stata di soli +0.2 gradi centigradi. Parliamo comunque di una media recente mentre se andiamo a prendere la media 1960-1990 siamo stati sopra media anche in pianura di oltre 1 grado e mezzo. Da segnalare la mancanza totale di serie irruzioni di aria fredda, come valori minimi stagionali infatti non si sono mai viste minime diffuse a -6/-7 gradi in pianura in nessuno dei 3 mesi invernali. Qui sotto alleghiamo il grafico delle temperature invernali dal ’94-’95 al ’21/’22 attuale, purtroppo si nota subito la tendenza verso l’aumento termico di questa stagione.
Dal punto di vista pluviometrico l’inverno è stato ben al di sotto della media pluvio su tutto il nostro territorio con un deficit medio attorno al 40-50%. Tutta la pioggia stagionale si è suddivisa in soli 3 passaggi perturbati, uno per mese, un inverno veramente noioso a tutte le quote. Poca neve in montagna ed ennesimo inverno a 0cm in pianura ma questo aspetto ormai non fa più notizia. Ricordiamo che la pianura veneta avrebbe una media nivometrica tra 10 e 20cm (1990-2013) a seconda delle zone e dal 2014 al 2022 la media è di 2-6cm, un periodo veramente eccezionale per assenza di neve a quote pianeggianti.
