Buon pomeriggio amici, una massa d’aria fredda si avvicina al nostro territorio da nord portando un’assaggio invernale sull’Europa centrale e settentrionale (immagine 1). In Italia arriverà solo una piccola parte di quest’aria fredda, quel che basta però per portare un calo termico a tutte le quote con una breve fase di temperature sotto la media anche di 4-5 gradi (immagine 2).
Ma arriverà la neve?? E soprattutto fino a che quote? Questa come sempre è la domanda principale di tutti e non potrebbe essere altrimenti quando si parla di aria fredda in questo periodo. Siti meteo e mass media hanno già iniziato con le solite sparate, “Big snow”, “la nevicata perfetta in pianura”, addirittura i centimetri di neve città per città….siamo ormai abituati a questo circo non appena si affaccia un assaggio d’inverno sul nostro territorio. Come vi abbiamo detto più e più volte in passato, per una previsione di neve a quote basse/pianeggianti vanno valutati mille parametri fino a poco prima dell’evento ed è molto difficile fare una previsione accurata. Sicuramente ci sono le premesse per vedere un po’ di neve fino a quote anche interessanti, impossibile ad oggi stimare la quota esatta e se riusciremo a vedere qualcosa anche in pianura. Bisogna innanzitutto capire SE arriveranno precipitazioni (aspetto non ancora scontato) e QUANTO freddo entrerà prima della perturbazione attesa per giovedì sera (momento in cui potrebbe nevicare fino a quote basse).
Già perchè il tutto entrerà in gioco 24 ore prima, nella serata/nottata di mercoledì, quando avremo un netto rinforzo della ventilazione, prima da nord (foehn soprattutto sui settori montani e localmente in pedemontana) e poi dalla porta della bora. Questa irruzione di aria fredda spazzerà via l’umidità presente sulle pianure e porterà una massa d’aria totalmente nuova. Capire precisamente che temperatura e che umidità avrà questa massa d’aria è di fondamentale importanza perchè sarà la base di partenza poi su cui andare a stimare la quota neve di giovedì sera. Al momento secondo noi la neve potrebbe raggiungere quote collinari e a tratti si potranno avere episodi di pioggia mista a neve o neve bagnata anche su alcune zone di pianura, parliamo però solo di ipotesi con bassa attendibilità proprio perchè ci sono ancora molti parametri con incertezza elevata. Nei prossimi giorni vedremo se questa tendenza si confermerà, migliorerà o peggiorerà.
IMPOSSIBILE RIPETIAMO AD OGGI AVERE PIÙ DETTAGLI ED ENTRARE NELLO SPECIFICO.
Vediamo ora la previsione in dettaglio per la giornata di martedì 19 novembre e la tendenza per mercoledì 20 e giovedì 21:
martedì al mattino la giornata inizierà con cielo schiarite alternate a qualche annuvolamento ma ben presto aumenterà nuovamente la nuvolosità da ovest senza però portare precipitazioni.
Nel pomeriggio ancora molte nubi ma con possibilità anche di brevi schiarite, clima umido.
In serata il cielo si presenterà parzialmente nuvoloso con foschie e umidità elevata nei bassi strati.
Temperature minime in ulteriore aumento e comprese tra 2 e 5 gradi, massime invece stazionarie, sui 12-13 gradi in pianura.
Attendibilità 90%
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TENDENZA PER MERCOLEDI’ 20 NOVEMBRE 2024
Un fronte da nord impatta contro l’arco alpino portando tempo variabile sul nostro territorio scandito dall’alternanza tra ampie schiarite e veloci passaggi nuvolosi. In questo frangente ci attendiamo possibili episodi instabili ma circoscritti. Forte vento da nord in quota, sulle valli e anche su alcune zone di fascia pedemontana. Temperature in deciso calo in quota e in temporaneo aumento in pianura prima del netto calo serale e notturno.
Attendibilità 75%
TENDENZA PER GIOVEDI’ 21 NOVEMBRE 2024
Una perturbazione atlantica porta un nuovo aumento della nuvolosità a partire dal pomeriggio con probabilità di precipitazioni in graduale aumento e fenomeni anche diffusi in serata. Neve a quote collinari con qualche episodio di neve bagnata anche fino in pianura, da confermare. Temperature in deciso calo su pianure e valli, stazionarie in quota fino a sera quando saranno in temporaneo aumento per la ventilazione mite dai quadranti meridionali.
Attendibilità 65%
